Indice
Introduzione
La redditività del mining di Ethereum Classic nel 2025 è sotto pressione dopo i recenti tagli alle ricompense, ma molti minatori trovano ancora opportunità con la giusta configurazione. Rimane una delle più antiche blockchain Proof-of-Work (PoW) ancora in piedi in un mondo post-fusione di Ethereum. Come piattaforma di smart contract decentralizzata e resistente alla censura, ETC mira a preservare la visione originale di Ethereum prima dell'hard fork DAO. Ma con la più recente riduzione della ricompensa del blocco 20% nel maggio 2024 e un ambiente di mining competitivo, la domanda principale è: il mining di Ethereum Classic è ancora redditizio nel 2025?
Diamo un'occhiata approfondita allo stato attuale del mining di ETC, alle attrezzature necessarie, agli aspetti economici e alla possibilità per i minatori di ottenere un reddito significativo nell'ambiente attuale.
Lo stato attuale del mining di Ethereum Classic
Ethereum Classic utilizza l'algoritmo Etchash, una versione modificata dell'originale Ethash di Ethereum. Introdotto per respingere gli ASIC costruiti per la fase finale di mining di Ethereum, Etchash aveva inizialmente lo scopo di preservare la compatibilità con l'hardware più vecchio e di attirare i minatori di ETH in disuso. Pur mantenendo il design memory-hard di Ethash, il panorama è cambiato. Oggi Etchash è dominato da ASIC specializzati e il mining su GPU non è più redditizio nella maggior parte degli scenari.
Nel maggio 2024, Ethereum Classic ha subito la terza riduzione della ricompensa in blocchi, diminuendo il pagamento da 2,56 ETC a 2,048 ETC per blocco. Questo evento, spesso definito "dimezzamento" dalla comunità, riduce gradualmente il tasso di inflazione dell'ETC e imita la meccanica deflazionistica vista nel Bitcoin. Nonostante il taglio delle ricompense, la rete è rimasta stabile e, secondo F2Pool, la maggior parte delle moderne macchine ASIC continua a minare ETC con profitto, a patto che i costi energetici rimangano ragionevoli.
Ecco la redditività di alcuni degli ASIC più diffusi con costi di elettricità pari a $0,1 per kWh:
Modello | Hashrate | Profitto giornaliero |
Bombax EZ100-PRO | 15,5 Gh/s | $4.15 |
iPollo V2 | 10,0 Gh/s | $3.88 |
iPollo V2H | 3,4 Gh/s | $1.40 |
Bitmain Antminer E11 | 9 Gh/s | $1.12 |
Jasminer X16-Q Pro | 2,1 Gh/s | $0.29 |
Economia mineraria e redditività
Premi in blocco e tetto massimo di rifornimento
L'ETC ha una disponibilità massima di 210,7 milioni di monete, di cui circa 151,2 milioni già emesse. Rimangono quindi circa 59,5 milioni di ETC da estrarre, di cui circa 50% dovrebbero essere emessi nel prossimo decennio. Questo potrebbe rappresentare un'opportunità per i minatori, ma la concorrenza nel settore minerario rimane feroce. Le ricompense per la risoluzione dei blocchi sono prevedibili, ma la vera sfida è rappresentata dai costi operativi, in particolare dai prezzi dell'elettricità. I minatori con ASIC ad alta efficienza e accesso a energia elettrica a basso costo hanno un chiaro vantaggio.
Requisiti dell'attrezzatura
L'era del mining di ETC tramite GPU è ormai tramontata. Nel 2025, i minatori ASIC sono essenziali. Modelli popolari come quelli di Bombax e la linea di ASIC Etchash di iPollo dominano il mercato. Queste macchine possono fornire una solida redditività, ma solo se abbinate a costi di elettricità decentemente bassi. Per coloro che non hanno accesso all'energia all'ingrosso o alle infrastrutture industriali, i servizi di colocazione sono un'opzione in crescita, che consente ai minatori di ospitare i loro ASIC in parchi minerari dedicati.
Pool minerari e sicurezza della rete
A causa della difficoltà competitiva e della diminuzione delle ricompense, il mining in solitaria è raramente praticabile. La maggior parte dei minatori di ETC si unisce a pool di mining come F2Pool, 2Miners o Hiveon, che offrono pagamenti stabili e riducono la volatilità del reddito.
A partire dal 2025, F2Pool controlla oltre 60% dell'hashrate noto di ETC, il che fornisce ulteriore coerenza nella distribuzione delle ricompense. L'hashrate totale della rete rimane sano, a riprova del fatto che il mining di Ethereum Classic è ancora redditizio per un gran numero di minatori.
Sfide e rischi per i minatori di ETC
L'estrazione di Ethereum Classic comporta diverse sfide:
- Volatilità del mercato: I prezzi degli ETC fluttuano più di altri, come il Bitcoin. I cali possono rendere rapidamente le operazioni non redditizie se i costi sono troppo elevati.
- Ammortamento dell'hardware: Gli ASIC perdono rapidamente valore, soprattutto se una nuova generazione di minatori entra nel mercato.
- Numero limitato di criptovalute alternative da minare: Ci sono pochissime monete che utilizzano gli algoritmi ethash. Questo rende difficile ammortizzare le macchine da mining durante i periodi di bassa redditività.
Nonostante queste sfide, l'ETC rimane una delle reti PoW più accessibili per i minatori in cerca di un gioco a lungo termine.
Conclusione
Il mining di Ethereum Classic nel 2025 è ancora redditizio, ma non per tutti. Con l'hardware giusto e l'accesso all'elettricità a basso costo, i minatori possono ancora generare un reddito costante. Poiché le ricompense diminuiscono nel tempo, l'efficienza dei costi è fondamentale.
Mentre alcuni piccoli minatori potrebbero abbandonare la rete a causa dell'assottigliamento dei margini, quelli che rimangono, soprattutto quelli che accumulano ETC, potrebbero scoprire che gli sforzi di oggi ripagano in futuro. Con oltre $1,7 miliardi di ETC ancora da estrarre, l'opportunità è ancora molto viva.